Lo zafferano (Crocus sativus L.) è una spezia dalle mille virtù, in cucina e in erboristeria, considerata un valido rimedio già dai nostri antichi. Ne scrive Castore Durante, nel suo “Herbario nuovo”:“QUALITA’. È caldo nel secondo grado, è secco nel primo, ritenendo in se un certo poco del frigido, & del terrestre, apre, ripercuote (*), digerisce, corrobora, & ancora mollifica. …
Categoria: Erbe
Arnica, Calendula e Bellis: tre Asteraceae a confronto
Arnica, Calendula e Bellis sono tre generi botanici appartenenti alla famiglia delle Asteraceae (o Compositae, nomen conservandum), uno dei due generi più numerosi tra le Spermatophytae (piante che si riproducono per seme), insieme alle Orchidaceae. A causa del gran numero di specie in essa contenute, la famiglia delle Asteraceae è stata suddivisa in 13 sottofamiglie e diverse tribù e sottotribù. …
Il guaritore dimenticato: il cardo dei lanaioli
Pianta in passato tenuta in grande considerazione, il cardo dei lanaioli (Dipsacus fullonum L.) è oggi pressoché caduta in disuso. Fin dai tempi degli antichi egizi, le sue infruttescenze sono state utilizzate nella lavorazione della lana (“cardatura” o garzatura). Il cardo, a differenza degli strumenti di acciaio o plastica con funzioni simili, permette di ottenere una lavorazione più fine e …
Carota selvatica: il fiore della “chiara visione”
La carota selvatica (Daucus carota L.) è una pianta molto diffusa in Italia ma anche nelle zone temperate dell’Europa in genere, del Nord America e dell’Asia. Il suo fiore si vede quasi dovunque nel periodo estivo (fiorisce da aprile ad ottobre), specialmente nei prati, ai margini delle strade, negli incolti e, in genere, negli ambienti aridi, dal livello del mare …
Verbena: la pianta dei Guerrieri dello Spirito
I Guerrieri dello Spirito sono uomini e donne ardenti che hanno combattuto mille battaglie e sono stati feriti mille volte. Pur operando sul piano della realtà fisica, i loro cuori e le loro menti dimorano nella Luce e dalla Luce essi traggono la loro Forza e la loro Visione. Talvolta il contatto con la Luce si fa labile ed allora …
Acacia di Costantinopoli
L’Acacia di Costantinopoli (Albizia julibrissin Durazz.), usata per lo più come albero ornamentale per l’eleganza e la bellezza della sua fioritura, è adoperata anche in medicina cinese e nell’erboristeria americana per la sua capacità di acquietare lo spirito e di innalzare il tono dell’umore e per trattare la depressione e il dolore emozionale (per esempio dovuto ad un lutto). La …
Lattuga selvatica
La Lattuga selvatica (Lactuca serriola L. o Lactuca sativa L. subsp. serriola (L.) Galasso, Banfi, Bartolucci & Ardenghi) è commestibile in piccole quantità: poche foglie giovani vengono per lo più mescolate ad altre erbe selvatiche e verdure, alle quali conferisce gusto e pastosità. Il lieve sapore amarognolo è particolarmente gradevole. Quando gli steli e le foglie vengono tagliati, secerne un lattice …
Barbabietola rossa
La barbabietola rossa è un ortaggio estremamente interessante, in quanto, oltre ad essere gustoso, ha tutta una serie di effetti importanti sul nostro organismo. Semplicemente mangiandola, aumentiamo la disponibilità in vivo di monossido di azoto (NO). Questo ci aiuta a prevenire e a gestire le patologie associate alla diminuita biodisponibilità di questa sostanza, tra cui ipertensione e ridotta funzione endoteliale. …
Semi di ortica
L’ortica ha una eccezionale capacità di ricostruire e ristorare. I semi immaturi essiccati, quando vengano assunti per bocca (ben masticati o in ridotti in polvere), promuovo un senso di chiarezza, benessere, aumentati livelli di energia, riduzione dello stress e sembra anche aumentata capacità polmonare. Sono specialmente efficaci per chi soffre di burnout severo, che produce un profondo senso di affaticamento …