Il guado (Isatis tinctoria L.) – pianta conosciutissima e misconosciuta

Omnes vero se Britanni vitro[1] inficiunt, quod caeruleum efficit colorem, atque hoc horridiores sunt in pugna aspectu; capilloque sunt promisso atque omni parte corporis rasa praeter caput et labrum superius. Tutti i Britanni poi si tingono col guado1, che produce un colore ceruleo, e per questo in battaglia sono più terrificanti di aspetto; e sono di capigliatura allungata e con …

Latte struccante (viso o contorno occhi)

I prodotti per l’eliminazione del trucco che si trovano in commercio hanno il grosso vantaggio di essere già pronti all’uso: basta acquistarli e… usarli! Purtroppo, però, tali prodotti solitamente sono realizzati (almeno in buona parte) con sostanze chimiche sintetiche che, se da una parte garantiscono dei vantaggi (come basso costo di produzione, perfetto controllo delle caratteristiche quali texture, playing time, …

Oleolito di zafferano

Oggi ho provato a preparare per la prima volta l’oleolito di zafferano. Proveniente dalla tradizione per lo più indiana, quest’olio prezioso (sia perché preparato con la spezia più costosa sia per le sue qualità) si può usare tanto in cucina quanto per la cura della persona.

Raccolta di San Giovanni – Salvia sclarea L. e Hypericum perforatum L.

San Giovanni, quest’anno giorno di fiori (la Luna è in acquario): perfetta per la raccolta delle sommità fiorite delle piante tipiche di questo periodo. In particolare, la maestosa e profumatissima salvia sclarea o salvia moscatella e il re di questa giornata, l’iperico (o erba di San Giovanni). La salvia sclarea è tradizionalmente ritenuta pianta in grado di rafforzare la vista, …

Papavero comune – Papaver rhoeas (e simili)

Freddo nel 4° grado e moderatamente umido, il papavero comune è rinfrescante, facilita il sonno, ammorbidisce l’alvo, ha azione bechica (seda la tosse) e coleretica, favorisce l’espulsione della Bile gialla e dell’eccesso di Calore epatico, eventualmente compensando la Bile gialla surriscaldata [Giannelli].   Riferimenti [Giannelli] Luigi Giannelli, “Medicina Tradizionale Mediterranea”, Ed. Tecniche Nuove

Oleolito di Calendula

L’oleolito o, meno propriamente, “olio” di calendula è prodotto per macerazione a caldo o a freddo dei capolini (fiori) della calendula officinale (Calendula officinalis L.) o, più raramente, della calendula dei campi (Calendula arvensis (Vaill.) L.) in un olio opportuno (es., oliva, girasole, …). Il metodo tradizionale prevede una macerazione a freddo lunga almeno 40 giorni. Una variante prevede che …

Oleolito di Margherita

L’oleolito o, meno propriamente, “olio” di margherita è prodotto per macerazione a caldo o a freddo dei capolini (fiori) della margherita o pratolina (Bellis perennis L.) in un olio opportuno (es., oliva, girasole, …). Il metodo tradizionale prevede una macerazione a freddo lunga almeno 40 giorni. Una variante prevede che tale macerazione debba essere effettuata al buio, al fine di …

Oleolito di Iperico

L’oleolito o, meno propriamente, “olio” di iperico è prodotto per macerazione, a caldo (metodo più veloce) o a freddo, delle sommità fiorite della pianta di iperico (Hypericum perforatum L.) in un olio opportuno (es., oliva, girasole, …). Il metodo tradizionale prevede che la macerazione duri 40 giorni e che venga effettuata rigorosamente a freddo, disponendo la droga e l’olio in …

Nigella damascena – Damigella scapigliata

Nome botanico: Nigella damascena L. Nomi comuni: fanciullaccia, damigella scapigliata, melanzio (selvatico); antichi: melanthion (greco), gith. Ogni volta che incontro questa pianta, il mio sguardo rimane rapito dalla sua bellezza e dalla complessità delle forme. Pur essendo una pianta relativamente comune nella fascia mediterranea, non la si incontra se non sporadicamente. E quando la si incontra, spesso compare in gruppo: …