Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae
Il genere Ocimum appartiene alla famiglia delle Lamiaceae che comprende molte erbe e arbusti noti per le loro proprietà medicinali e il profilo aromatico. A causa dell’importante variabilità morfologica e chimica all’interno del genere, la sua tassonomia e le relazioni filogenetiche sono ancora dibattute. Inoltre, l’esistenza di chemiotipi all’interno di singole specie aumenta ulteriormente la complessità. [KumarA]
L’occorrenza della poliploidia e la possibilità di ibridazione inter- e intra-specifica all’interno del genere comportano l’esistenza di un gran numero di sottospecie, varietà e forme, che differiscono per composizione dell’olio essenziale e caratteri morfologici. Sono attualmente riconosciute poco più di 120 specie appartenenti al genere Ocimum. [KumarA, WFO]
Ocimum basilicum L.
Funzionalità primaria: |
Marte; Scorpione |
Funzionalità secondaria: |
|
Natura: |
Calda II grado. Contiene in sé una “umidità superflua”. |
Sapore: |
Aromatico, pungente, blando (per mucillagini), leggermente salino |
Tropismo: |
Reni e surreni, cuore, stomaco e apparato digerente, polmoni, milza, fegato, pelle e sistema nervoso autonomo |
Azioni umorali1: |
Elimina gli eccessi e le stasi di Calore, di Flemma (anche ispessita e adusta, con elementi melancolici), Flemma-Calore e Tensione; supplementa la Tensione (soprattutto a livello di Reni, Cuore, Stomaco e Fegato). |
Stati tissutali: |
Eccesso e stasi di Calore, Flemma (anche ispessita e adusta), Flemma-Calore, Flemma-Melancolia, Tensione; deficit di Tensione (soprattutto a livello di Reni, Cuore, Stomaco e Fegato). |
Azioni cliniche: |
Afrodisiaca, alessifarmica, antidiarroica, antielmintica, antiemetica, antinfiammatoria, antimicotica, antipiretica, antispastica, aperitiva, carminativa, cefalica, cordiale, diaforetica, diuretica, emmenagoga, espulsiva, galattogena, immunomodulante, ipotensiva, lassativa (leggera), nervina (esilarante), pettorale, provocativa, stimolante, stomachica, tonica adattogeno del sistema nervoso autonomo e cardiovascolare, tossifuga, uterina. |
Droga: |
Parti aeree, sommità fiorite, semi, radici |
Descrizione
Il basilico, Ocimum basilicum L., è probabilmente originario delle regioni tropicali dell’Africa e del sud-est asiatico. L’epiteto generico Ocimum deriva dal greco ὤκῐμον (ócimon), che a sua volta deriva da ὄζω (ózo), che significa ‘odorare, emanare un odore’ per il caratteristico profumo delle piante. Sia il nome comune ‘basilico’ che l’epiteto specifico ‘basilicum’ derivano, invece, dal greco βασιλικόν, che significa “regale”.
Conosciuta dalla maggior parte delle persone come spezia e utilizzata nelle cucine di tutto il mondo, da quella tailandese a quella italiana, è probabilmente una delle erbe da cucina più usate, descritta come presente sui davanzali soleggiati delle cucine di molti paesi e di molte epoche, come riportato ad esempio da Fuchs che ne attesta la presenza nella Germania del XVI secolo e da Bauhin, nel XVII, che riferisce della comune abitudine degli scorpioni di fare i nidi sotto i vasi di Venezia. [Tobyn]
Eppure il basilico raramente è menzionato nei moderni testi di erboristeria. In A Modern Herbal (1931) di Maud Grieve è presente una voce relativa al basilico che riporta alcune informazioni generali (l’etimologia del nome della pianta, la storia della pianta e la descrizione di alcune varietà) ma non riferisce nulla relativamente alle indicazioni o agli usi reali2.
Secondo Mrs. Grieve, “i medici dell’antichità non erano affatto in grado di concordare sul suo valore medicinale, dato che alcuni dichiaravano che fosse un veleno e altri un prezioso semplice”. [Grieve] In effetti, gli autori più antichi, ma anche quelli relativamente più moderni, non sono concordi sulle reali virtù (o sui difetti) di questa erba aromatica.
Culpeper scrive che il basilico “reca con sé una specie di qualità virulenta” e riporta le opinioni controverse che gli autori classici avevano rispetto a questa pianta: “Galeno e Dioscoride ritengono che non sia appropriato per uso interno; e Crisippo inveisce contro di esso con linguaggio ingiurioso; Plinio, e i medici arabi, lo difendono” [Culpeper]. L’autore conclude il paragrafo con un conciso e chiaro “Non oso scrivere oltre in proposito”.
Plinio racconta delle superstizioni di Crisippo sul basilico: che l’erba contusa e posta sotto una pietra genererà un serpente; o che masticata e messa al sole generi vermi e larve; che il basilico pestato con granchi o gamberi attirerà tutti gli scorpioni della zona che si raccoglieranno attorno all’esca; o infine, che se vieni punto da uno scorpione il giorno in cui hai mangiato del basilico, morirai sicuramente. Comunque Plinio ha anche chiarito che il basilico possiede qualità medicinali, tra cui quella di curare le punture di scorpione, se applicato esternamente con vino e aceto. [Tobyn]
Avicenna ritiene che l’uso interno di basilico generi sangue torbido e malinconico a causa della sua umidità superflua. [Tobyn]
Secondo Dioscoride, “mangiato copiosamente nei cibi schiarisce [indebolisce] la vista. […] Astengonsi alcuni dal mangiarlo nei cibi, imperocchè masticato, e posto al Sole generi vermicelli.” (vedi [Durante, Mattioli]).3
La storia del basilico prosegue così fino all’età dei Lumi, causando disaccordi tra la maggior parte degli autori. Non sorprende quindi che il basilico sia facilmente scomparso dalla farmacopea erboristica. [Tobyn]
A proposito delle qualità del basilico, Castore Durante scrive: “È caldo nel secondo grado, & ha in se vna humidità superflua, & però non è a proposito ne i cibi, come amministrato di fuori sia per maturare, & per digerire molto conueneuole; ha facultà aperitiua, espulsiua, & provocatiua; è nemico dello stomacho, per essere molto duro a digerire.” [Durante]
Secondo Pelikan: “Questa pianta […] è stata impiegata in medicina per la sua azione riscaldante sugli organi digestivi, purificante dell’utero, facilitante il parto, favorente la secrezione di latte, afrodisiaca. La sua efficacia è riscontrabile inoltre nelle affezioni catarrali e nelle infiammazioni delle mucose dell’apparato urogenitale. Come in altre Labiate, è presente anche l’azione calmante, spasmolitica.” [Pelikan]
Secondo Matthew Wood, “il basilico rimuove il calore e le tossine dal flusso sanguigno, dal fegato, dalla circolazione portale e dall’intestino. […] apre la pelle e i polmoni, rilassa il tratto digerente ed elimina il calore e le tossine dal sangue. Disintossica attraverso la pelle per diaforesi e rimuove il muco dai polmoni […]. Stimola l’appetito e la digestione, risolvendo il ristagno di cibo e le flatulenze. Penetra anche nelle regioni più profonde dell’organismo per disintossicare il sangue, il fegato, la circolazione portale, la milza e l’intestino”. [Wood]
Lo stesso autore riporta anche la seguente citazione: “Il basilico sembra dissolvere e allontanare per escrezione i composti lipofilici tossici che vengono immagazzinati nei depositi di grasso corporeo. Neutralizza in particolare i danni corporei causati dall’uso ricreativo di marijuana fatto in precedenza (anche se è passato molto tempo)”. [Wood]
Come rimedio ginecologico, il basilico ripulisce e rafforza delicatamente l’utero e può dare una mano sia a facilitare il concepimento che a gestire il travaglio. Può stimolare la produzione di latte nelle madri che allattano. [Tobyn]
Gli effetti del basilico sul sistema nervoso sono piuttosto complessi. Vari autori lo definiscono una droga simpaticomimetica [Valnet], parasimpaticolitica [Paoluzzi], sia simpaticolitica che parasimpaticolitica [Duraffourd-Lapraz], o più semplicemente una droga che agisce sia sul lato simpatico che su quello parasimpatico del sistema nervoso autonomo [Wood]. In effetti, il basilico prima stimola, poi rilassa il cervello e il sistema nervoso, ed è usato sia per l’insonnia che per aumentare la vigilanza [Wood]. Questo rende il basilico una droga davvero interessante, in grado di riequilibrare il SNA.
Il basilico può dare una mano nella sindrome da stanchezza cronica e in stati di carenza simili, specialmente quando sono presenti sintomi gastrointestinali, umore depresso o dolore cronico. [Tobyn]
L’uso prolungato dell’olio essenziale durante la giornata stimola la concentrazione e libera la testa dai pensieri, ha una azione capace di “separare il Puro dall’Impuro” e di agire sul Cuore (nel senso dello Shen). Ha una forte influenza sulle emozioni e può essere di grande aiuto per chi soffre di paura e di tristezza. [Paoluzzi]
Secondo Jean-Claude Leunis, il basilico “è la pianta della distonia nel paziente nervoso, ancora dinamico, ma esausto dal punto di vista nervoso. Questi pazienti hanno spesso un aumento dell’albumina accompagnato da un profilo ipoglobulinico. Stimola anche la corteccia cerebrale ed è indicato nella perdita di memoria e di dinamismo. Agisce per stimolazione delle ghiandole surrenali. Il suo tropismo è intestinale e può essere utilizzato da solo nel trattamento della colite pseudomembranosa.” [Leunis]
L’O. basilicum (Jiu Cheng Ta – 九層塔) è usato anche in Medicina Tradizionale Cinese (TCM) come “erba per Regolare il Qi”. È classificata come droga pungente e calda che entra nei meridiani di Stomaco, Fegato e Rene.
È usata per:
- Regolare il Riscaldatore Medio e promuovere la digestione, in caso di Freddo di Stomaco con Stasi di Qi che si manifesta con crampi allo stomaco che migliorano con il calore e peggiorano con la pressione e scarso appetito nei bambini.
- Dinamizza il Sangue ed espelle l’acqua, in caso di problemi ostetrici e ginecologici causati da stasi di Qi e Sangue con mestruazioni irregolari; stasi di Sangue del postparto.
- Apre i meridiani e i collaterali e allevia il dolore, in caso di dolenzia o dolore a tendini e ossa.
- Elimina le tossine e disperde il Vento, in caso di mal di denti e occhi gonfi e dolenti (va associato a erbe che purificano il Calore e erbe che eliminano le tossine). [AmDragon]
Il basilico e gli scorpioni
Spulciando tra i miti e le superstizioni riportate a proposito del basilico, è interessante notare che si incontra spesso il motivo degli scorpioni, in senso positivo o negativo: quest’erba è infatti ritenuta capace, secondo alcuni autori, di curarne il morso o di renderlo innocuo, secondo altri di aumentarne la pericolosità fino a far morire chiunque venga punto da uno scorpione nella stessa giornata in cui ha mangiato basilico.
In aggiunta a quanto riportato da Plinio a proposito di Crisippo (vedi sopra), Dioscoride raccomanda il basilico per le punture dei Draghi marini e degli scorpioni. Egli riporta che gli Arabi mangiano la pianta per non sentire dolore se vengono punti: “Dissero gli Arabi, che essendo trafitti dagli Scorpioni coloro, che quel giorno han mangiato Basilico, non sentono dolore alcuno.” [Mattioli, Tobyn]
Secondo il Mattioli, “Fecene menzione Galeno al secondo delle facoltà degli alimenti, così dicendo: Sono assai, che usano il Basilico nelle vivande, come che poco si commendi. Mentonsi coloro, che dicono, che mettendosi trito in un vaso di terra ben coperto, e massime posto al Sole, generi gli Scorpioni; imperocchè questo è del tutto alieno dal vero.” [Mattioli]
Lo stesso autore riporta ancora che “bevuto con Vino, e con un poco d’Aceto sana le punture degli Scorpioni marini, e terrestri, non meno che faccia la Ruta, e la Menta.” [Mattioli]
Ancora Castore Durante (a proposito del basilico detto ‘gentile’4): “L’età presente difende allegramente il Basilico contra l’opinion de gli antichi prouando, che le capre lo mangiano, & che beuuto con vino, & con vn poco d’aceto sana le punture del gli scorpioni marini, & terrestri, non meno che faccia la Ruta, & la menta. Se alcuno sarà ferito dallo scorpione, in quel dì c’hauerà mangiato il basilico difficilmente si sanerà, vsato frequentemente ne cibi genera pidocchi.” [Durante]
Culpeper riferisce che “Hilarius, un medico francese, afferma per sua conoscenza diretta, che ad un suo conoscente, annusandolo spesso, era nato uno scorpione nel cervello”. [Culpeper]
Ancora Culpeper lo definisce una pianta di Marte in Scorpione, proiettando l’associazione con gli scorpioni sul piano astrologico.
Proprietà
Temperatura e sapore
La pianta è classificata classicamente come calda nel secondo grado e come avente una “umidità superflua” che non la rende adatta alla digestione [Durante, Gerard, Mattioli].
Secondo Castore Durante, il basilico gentile “quanto più è odorato tanto più è calido dell’altro” [Durante]. Chiaramente questo è vero anche per qualunque varietà di basilico: quanto più è aromatica e piccante (in dipendenza del concentrazione e della composizione dell’olio essenziale, che può contenere anche eugenolo, metileugenolo e canfora) tanto più è calda.
Il sapore è certamente dipendente dalla varietà. In generale possiamo classificarlo come: aromatico, pungente, blando (per mucillagini), leggermente salino.
Segnature
Secondo Culpeper, il basilico è una “erba di Marte, e sotto lo scorpione.” [Culpeper]
Fasi tissutali
N/A
Azioni e indicazioni
Azioni umorali
Essendo aromatica e pungente è una pianta riscaldante, digerente, risolvente, astersiva, diffusiva e tonica che elimina gli eccessi e le stasi di Calore, di Flemma, Flemma-Calore e Tensione ma riesce anche a supplementare la Tensione (soprattutto a livello di Reni, Cuore, Stomaco e Fegato). Mette in movimento i fluidi corporei, “apre i pori” e risolve le “oppilazioni” (questo vale specialmente per le varietà più piccanti).
Le mucillagini e la leggera salinità rendono il basilico umettante ed emolliente e quindi capace di fornire Flemma corretta ma anche di preparare la Flemma ispessita e adusta e la Melancolia per l’eliminazione.
In medicina ayurvedica, tratta gli eccessi di kapha e vata.
Tropismo
Il tropismo del basilico è complesso. Esso agisce principalmente su reni e surreni, cuore, stomaco e apparato digerente, polmoni, milza, fegato, pelle e sistema nervoso autonomo.
Azioni cliniche
Afrodisiaca, alessifarmica, antidiarroica, antielmintica, antiemetica, antinfiammatoria, antimicotica, antipiretica, antispastica, aperitiva, carminativa, cefalica, cordiale, diaforetica, diuretica, emmenagoga, espulsiva, galattogena, immunomodulante, ipotensiva, lassativa (leggera), nervina (esilarante), pettorale, provocativa, stimolante, stomachica, tonica adattogena del sistema nervoso autonomo e dell’apparato cardiovascolare, tossifuga, uterina.
Azioni principali:
Antinfiammatorio [Atzei, Bilal, Durante, Gerard, Mattioli, Khair-ul-Bariyah, Tobyn]:
- Liter.: “L’acqua ha virtù di rinfrescare, & per questo s’applica all’infiammagioni de gli occhi, del capo, & a i tumori del petto, & dell’altre parti.” (uso esterno) [Durante]
- Liter.: “come antiflogistico nelle infiammazioni si applicava la foglia.” [Atzei]
- Liter.: “Impiastrato con fiore di farine di Polenta, olio Rosato, ed Aceto giova all’infiammazioni del polmone. [Impiastrato] insieme con Vino di Chio, ai dolori degli occhi.” (Dioscoride) [Mattioli; simil. Gerard]
- Liter.: “[Farlo odorare con Aceto] agl’infiammati.” (Plinio) [Mattioli]; idem per il basilico gentile [Durante]
- Emicrania, mal di testa [Atzei, Bilal, Durante, Gerard, Mattioli]:
- infuso o decotto di foglia, infuso di foglia e sommità fiorita. [Atzei]
- infuso di foglie. [Bilal]
- Liter.: “Giova applicato con olio Rosato, ovvero Mirtino ai dolori del capo.” (Plinio) [Mattioli]; simil. per il basilico gentile [Durante].
- Liter.: “Le foglie fresche, ò l’acqua stillata applicate alla fronte, vagliono al dolore di testa.” (uso esterno) [Durante]
- Dolori articolari (succo); articolazioni gottose (infuso) [Bilal]
- Mal di denti, mal d’orecchio/otite (succo) [Bilal]
- Nevralgia (decotto di parti aeree). [Bilal]
- Reumatismi. [Tobyn]
Alessifarmico:
- Punture di scorpioni, insetti, ragni; morsi di serpenti [Atzei, Bilal, Culpeper, Durante, Mattioli, SchwabeIndia, Tobyn]:
- Liter.: “[Impiastrato] per se solo alle punture del Drago marino, e degli Scorpioni.” (Dioscoride) [Mattioli]
- Liter.: “bevuto con Vino, e con un poco d’Aceto sana le punture degli Scorpioni marini, e terrestri, non meno che faccia la Ruta, e la Menta.” [Mattioli]
- Liter.: “Il seme beuuto con vino gioua a i morsi delle vipere, & de gli altri animali velenosi.” [Durante]
- Liter.: “Puntura di insetto si applica sulla parte il succo di foglia pestata.” [Atzei]
- Liter.: “applicato sul posto morso da bestie velenose, o punto da una vespa o un calabrone, attira rapidamente il veleno verso di esso”. [Culpeper]
- Liter.: “Morso di serpente (i semi vengono masticati, una porzione è ingoiata e l’altra porzione è applicata sul morso).” [Bilal]
- Aperiente (risolve l’eccesso di Tensione):
- Diuretico antisettico (semi, parti aeree) [Bilal, Durante, Gerard, Mattioli]; per problemi renali, urinazione bruciante, cistite, nefrite:
- Liter.: “Cotto nel vino prouoca l’vrina.” [Durante]
- Liter.: “Il seme bevuto giova alla difficoltà dell’orina.” (Dioscoride) [Mattioli]
- Liter.: “[I semi bevuti sono un rimedio] per coloro che hanno il fiato corto, e coloro che difficilmente riescono a far passare l’acqua”. [Gerard]
- Espettorante; catarro (decotto delle parti aeree, infuso o decotto di foglia o di fiore) [Alston, Atzei, Bilal, Tobyn]
- Diuretico antisettico (semi, parti aeree) [Bilal, Durante, Gerard, Mattioli]; per problemi renali, urinazione bruciante, cistite, nefrite:
- Regola la Tensione invertita (categoria TCM: “erbe che regolano il Qi e fanno scendere il Qi controcorrente”)
- Polmone (apparato respiratorio):
- Dispnea [Atzei, Durante]:
- Liter.: “Cotto nel vino sana la dispnea, & tosse.” [Durante]
- Liter.: “decotto con vino bianco nelle dispnee.” [Atzei]
- Tosse, pertosse [Atzei, Bilal, Tobyn]:
- Liter.: “infuso di sommità fiorita come bechico-espettorante.” [Atzei]
- Liter.: “difficoltà respiratorie e tosse vecchia, tramite l’eliminazione degli umori spessi e viscosi”. [Tobyn]
- Liter.: “infuso composito di sommità secche di basilico, timo e lavanda selvatica come bechico nella pertosse.” [Atzei]
- Asma. [Alston]
- Dispnea [Atzei, Durante]:
- Stomaco:
- Nausea, vomito, vomito severo, previene il vomito. [Tobyn]; simil. [Grieve] per minimum.
- Indigestione. [SchwabeIndia,Tobyn]
- Chinetosi. [Tobyn]
- Polmone (apparato respiratorio):
- Carminativo (risolve l’eccesso di Tensione; categoria TCM: “erbe che regolano il Qi”)
- Antispasmodico gastrointestinale, carminativo, stomachico (foglie, sommità fiorite, semi); in caso di gas, crampi e coliche, indigestione [Atzei, Bilal, Durante, Pelikan, Mattioli, SchwabeIndia]
- Tonico (supplementa la Tensione, specialmente di Rene, Cuore, Stomaco e Fegato)
- Lipotimie (categoria TCM: “erbe aromatiche che aprono gli orifizi”) [Alston, Durante, Mattioli]:
- Liter.: “Si da il basilico ad odorare con aceto nelle sincopi, & a coloro che tramortiscono, & ad altri difetti del cuore; & medesimamente a letargici.” (Plinio) [Mattioli]5; idem per il basilico gentile [Durante]
- Liter.: “L’ACQVA sua stillata […] gioua alla sincope.” [Durante]
- Vertigini. [Atzei, Alston]
- Liter.: “infuso di sommità fiorita come antiisterico e nelle vertigini.” [Atzei]
- Afrodisiaca. [Bilal, Culpeper, Duke, Pelikan, Tobyn]
- Semi. [Bilal]
- Liter.: “aiuta le deficienze di Venere.” [Culpeper]
- Antidepressivo (categoria Unani-Tibb: “erbe esilaranti”)
- Depressione, malinconia [Durante, Gerard, Mattioli]
- Liter.: “Il seme bevuto giova a coloro, ne’ cui corpi si generano umori malinconici.” (Dioscoride) [Mattioli]
- Liter.: “Il seme beuuto con vino gioua alle passioni del cuore, & alla malinconia, & genera allegrezza. L’ACQVA sua stillata conforta il cuore […].” [Durante]
- Liter.: “Il seme bevuto è un rimedio per le persone melancoliche”. [Gerard]
- Liter.: “Gli scrittori successivi, tra cui Simeon Zethy, insegnano che l’odore del basilico fa bene al cuore e alla testa. Che somministrato cura le infermità del cuore, toglie la tristezza che deriva dalla malinconia e rende l’uomo allegro e felice”. [Gerard]
- Liter.: “solleva gli spiriti vitali nella depressione e nel dolore”. [Tobyn]
- Liter.: “Quanto più è odorato tanto è più dell’altro ragioneuolmente confortatiuo, & più cordiale, & più conueneuole per mettere ne gli Elettuarij per il cuore.” (basilico gentile) [Durante]
- Depressione, malinconia [Durante, Gerard, Mattioli]
- Lipotimie (categoria TCM: “erbe aromatiche che aprono gli orifizi”) [Alston, Durante, Mattioli]:
- Antisettico/antiparassitario
- Antisettico. [Tobyn]
- Infezioni della pelle. [Bilal, SchwabeIndia, Tobyn]:
- Micosi della pelle. [Tobyn]
- Leucoderma. [Bilal]
- Liter.: “come antisettico cutaneo si fanno impacchi di foglia.” [Atzei]
- Kustha6 (problemi di cute ostinati inclusa la lebbra) [Bilal]
- Antisettico intestinale (infuso delle foglie). [Atzei]
- Gonorrea. [Bilal, SchwabeIndia]
- Infuso dei semi, grazie alla mucillagine e al loro effetto rinfrescante. [Bilal]
- Alitosi (infuso, per gargarismi). [Bilal]
- Miasi nasale. [Bilal]
- Tigna. [Duke, Bilal, Tobyn]
- Insetticida [Bilal, Tobyn]:
- Liter.: “il succo delle foglie viene applicato sulle narici dei cammelli per uccidere i vermi, che li infestano durante l’inverno.” [Bilal]
Indicazioni specifiche
Mind
- Raccomandato per le persone con tendenze schizoidi in quanto lenisce, calma e rilassa; è l’essenza antistress per eccellenza. Antispasmodico molto potente, ha un effetto deciso sulle persone tese che mangiano troppo velocemente senza masticare adeguatamente il cibo. [Mailhebiau]
- Ottimo calmante e sedativo per l’insonnia digestiva nelle persone che “digeriscono” le proprie preoccupazioni durante la notte.[Mailhebiau]
- Riequilibra le persone che usano molto l’intelletto e sono mentalmente esauste e per le persone che soffrono di pressione alta che finiscono mentalmente depresse (in questo funziona in modo simile al rimedio omeopatico Nux vomica).[Mailhebiau]
Generale
- Lipotimie (far odorare il basilico con aceto o l’idrolato) [Alston, Durante, Mattioli]
- [Alston, Atzei]
- Sindromi spasmofiliche causate dall’ansia, per le quali è indispensabile un trattamento di “terreno”. [Mailhebiau]
Sistema immunitario
- Febbre, febbre etica, malaria, febbre con raffreddore e influenza (decotto delle parti aeree, infuso dei semi) [Bilal, SchwabeIndia, Tobyn, Wood]:
- & sete che aumenta con l’aumento della temperatura, vampate di calore a viso, occhi, bocca. [Wood]
- & sudore scarso sotto le ascelle, al collo, alle spalle e al torace.[Wood]
- Febbre intermittente; con disturbi del sistema nervoso autonomo; sbadiglia e si stiracchia costantemente durante i brividi; spasmi alle estremità, violenti shock come se fossero scosse elettriche ai nervi, brividi violenti e tremore. [Wood]
- Liter.: “Fassi onzione al filo della schiena, & alle piante delle mani, & de i piedi con succo di basilico, gioua grandemente a i rigori delle febri lunghe innanzi che venga il parosismo” (basilico gentile). [Durante]
- Postumi di febbre/influenza; raffreddore residuo; si sente distrutto, esausto dopo; persistenti (tè al basilico). [Wood]
- Immunomodulante [Gomez-Flores, Khair-ul-Bariyah]
- Induce proliferazione linfocitaria. [Gomez-Flores]
- Attività anti herpes simplex. [Khair-ul-Bariyah]
- Liter.: “Le sue proprietà antivirali sono deboli, ma è efficace internamente a livello di “terreno” in caso di neuriti, fuoco di Sant’Antonio e alcune forme di herpes che si manifestano in caso di predisposizione carente, di superlavoro, ecc.” (olio essenziale). [Mailhebiau]
- Febbre da fieno, allergie, allergie al polline (1-2 cucchiaini da tè di infuso di basilico in sidro di mele). [Wood]
Testa
- Emicrania, mal di testa (foglie o sommità fiorite); soprattutto se dovute o associate a freddo, indigestione, tensione nervosa. [Atzei, Bilal, Durante, Gerard, Mattioli, Tobyn, Wood]
- Raffreddore di testa, infezione dei seni paranasali, mal di testa da sinusite, drenaggio dei seni paranasali. [Wood]
Naso
- Miasi nasale (decotto al 12% della pianta utilizzato come irrigazione: induce anestesia e agisce come antiparassitario e antisettico, tanto che le larve che causano la malattia diventano inattive e vengono espulse). [Bilal]
Occhi e vista
- Cataratta [Durante, Mattioli, SchwabeIndia]
- Dà lucentezza agli occhi (succo) [Bilal]
- Occhi dolenti (lozione). [Bilal]
- Come lavaggio oculare. [Tobyn]
- Vista:
- Deficit di vista. [Tobyn, Wood]
- Diminuisce l’acuità visiva7:
- se mangiato in quantità eccessiva (Dioscoride) [Mattioli]; simil. [Durante] per il basilico gentile.
- Liter.: “dannoso per gli occhi, può ridurre la vista”; rimedi possibili: “aceto di vino o portulaca”. [Zhao]
Orecchie e udito
- Mal di testa/otite (succo) [Bilal]
- Difficoltà di udito (succo, messo a gocce nelle orecchie). [Bilal]
Bocca e denti
- Mal di denti. [Bilal]
- Alitosi (infuso, per gargarismi) [Bilal]
- Come collutorio in caso di ulcere orali. [Tobyn]
Cuore e apparato cardiovascolare
- Tonico adattogeno per l’apparato cardiovascolare. [Tobyn]
- Palpitazioni. [Tobyn]
- Ipotensivo, vasorilassante8. [Alegría-Herrera, Umar]
- Ipertrofia del miocardio (riduce). [Umar]
- Aterosclerosi. [Umar]
- Antitrombotico. [Tohti, Umar]
- Ipolipidemizzante. [Bilal, Umar]
- Protettivo nei confronti dell’infarto:
- Liter.: “O. basillicum ha dimostrato di essere in grado di proteggere fortemente il miocardio dall’infarto indotto da isoproterenolo”. [Alegría-Herrera]
- Aumenta globuli rossi, globuli bianchi, emoglobina e titolo anticorpale. [Khair-ul-Bariyah]
- Decongestionante venoso per le persone che mangiano cibi troppo ricchi (olio essenziale). [Mailhebiau]
Sistema nervoso
- Tonico adattogeno per il sistema nervoso autonomo, capace di bilanciare sia il simpatico sia il parasimpatico. [Duraffourd-Lapraz, Paoluzzi, Tobyn, Valnet, Wood]
- Depressione, malinconia (seme bevuto, parti aeree) [Durante, Gerard, Mattioli, Shakeri, SchwabeIndia, Tobyn, Wood]
- Liter.: “Un agente nervino calmante per ridurre il dolore di mal di testa e nevralgie e contrastare depressione, ansia e irritabilità con effetti tonici, adatto alle sindromi da stanchezza cronica.” [Tobyn]
- Ansiolitico. [Alegría-Herrera , Shakeri, Tobyn]
- Insonnia (infuso di foglie, prima di andare a letto) [Atzei, SchwabeIndia, Tobyn, Wood]
- Nevralgie (decotto delle parti aeree). [Bilal, Tobyn]
- Tonico nervino, stimolante (foglia). [Atzei, Tobyn]
- Esaurimento. [Tobyn]
- Liter.: “potente tonico stimolante e rimedio nervino”. [Tobyn]
- Liter.: “stimolante nervino per la chiarezza mentale”. [Tobyn]
- Tonico nervino, calmante: [Tobyn]
- Liter.: “tonico nervino per calmare il sistema”. [Tobyn]
- Anticonvulsivante. [Khair-ul-Bariyah]
- Nootropico. [Alegría-Herrera, Shakeri]
- È stato riportato un effetto protettivo per il sistema nervoso centrale contro i danni ossidativi del campo elettromagnetico (EMF) utilizzando basilicum. [Khair-ul-Bariyah]
Apparato gastrointestinale
- Azione riscaldante sugli organi digestivi. [Pelikan]
- Antispasmodico gastrointestinale, carminativo, stomachico; flatulenza, crampi e coliche [Atzei, Bilal, Durante, Mailhebiau, Mattioli, Pelikan, SchwabeIndia, Tobyn, Wood]
- Problemi intestinali dei bambini (radici). [Bilal]
- Rilassa gli spasmi della muscolatura liscia e allevia le condizioni di irritabilità intestinale. Sindrome del colon irritabile. [Tobyn]
- Disturbi gastrici d’origine nervosa (infuso di foglia e sommità fiorita). [Atzei]
- Stimola l’appetito e la digestione, risolvendo il ristagno di cibo. [Bilal, Mailhebiau, Wood]
- Catarro gastrico. [Wood].
- Antisettico intestinale (infuso di foglie) [Atzei]
- Costipazione (blando lassativo). [Bilal, Tobyn]
- Diarrea, dissenteria, dissenteria cronica, enterite (infuso di foglie o semi). [Bilal, Tobyn, Wood]
- Coliche e dissenteria; aiuta anche a ridurre l’intensità dei sintomi. [Tobyn]
- Emorroidi interne (semi). [Bilal]
- Nausea, vomito, vomito severo, previene il vomito. [Tobyn, Wood]; simil. [Grieve] per minimum.
- Indigestione. [SchwabeIndia,Tobyn]
- Chinetosi. [Tobyn]
- Vermifugo. [Bilal, Tobyn, Wood]
Fegato e cistifellea
- Disintossica il fegato e la circolazione portale. [Wood]
- Decongestionante epatico e colagogo. [Mailhebiau]
- Epatoprotettivo e antifibrotico epatico. [Dasgupta, Ogaly, Renovaldi, Teofilović, Yacout]
- Il basilico ha prodotto regressione della fibrosi indotta da CCl4. [Yacout]
Pancreas
- Diabete (parti aeree, semi)9. [Al-Rikabi, Ezeani, Purush., Widjaja, Zeggwagh]
Reni e apparato urinario
- Diuretico antisettico (semi, parti aeree) [Bilal, Durante, Gerard, Mattioli]:
- Problemi renali (decotto di parti aeree). [Bilal]
- Urinazione bruciante (decotto di parti aeree). [Bilal]
- Cistite, nefrite (semi) [Bilal]
- Infiammazioni delle mucose dell’apparato urogenitale. [Pelikan]
- Calcoli urinari. [Zaveri]
- Nefroprotettivo. [Zaveri]
- Fa regredire la nefrotossicità indotta da cisplatino (dal punto di vista sia istologico sia funzionale – misurato in termini dei livelli ematici di urea e creatinina). [Zaveri]
- Stimolante della corteccia surrenale. [Tobyn]
- L’olio essenziale di basilico può essere utilizzato per tonificare l’aspetto cortisolico della corteccia surrenale. [Wood]
Apparato respiratorio
- Espettorante; catarro [Alston, Atzei, Bilal, Pelikan, Tobyn]
- Tosse, pertosse [Atzei, Bilal, Tobyn]
- Croup (succo delle foglie caldo con miele). [Bilal]
- Dispnea [Atzei, Durante]
- Asma. [Alston]
- Liter.: “Un anticatarrale ed espettorante per le vie respiratorie, [indicato anche per] congestione sinusale e raffreddore di testa, mal d’orecchio, asma, bronchite e semplice tosse.” [Tobyn]
Apparato genitale
- Gonorrea. [Bilal, SchwabeIndia]
- Afrodisiaco. [Bilal, Culpeper, Duke, Pelikan, Tobyn]
- UOMO
- Disfunzione sessuale e problemi di fertilità (aumenta la conta spermatica). [Tobyn]
- Prostatite (olio essenziale). [Mailhebiau]
- Protegge dal danno testicolare indotto da doxorubicina/irradiazione, normalizzando l’architettura testicolare danneggiata e ripristinando la normale spermatogenesi (estratto acquoso). [Ibrahim]
- DONNA
- Emmenagogo [Alston, Durante, Wood]:
- Liter.: “l’infuso fresco egli lo ritiene eccellente contro tutte le ostruzioni, ‘nessun semplice è più efficace per promuovere le mestruazioni in maniera gentile e per eliminare i disturbi che naturalmente accompagnano la loro interruzione’.” [Tobyn]
- Facilita il parto. [Culpeper, Pelikan, Tobyn]:
- Liter.: “Espelle sia il nato che le secondine.” [Culpeper]
- Galattagogo10. [Atzei, Shakery, Mattioli, Pelikan, SchwabeIndia, Tobyn, Wood]
- Lenisce il dolore del parto, allevia il dolore associato alla contrazione uterina post-natale (estratto acquoso delle foglie, infusione a freddo dei semi).[Bilal]
- Purifica e rinforza l’utero [Pelikan, Tobyn]:
- Purificante dell’utero. [Pelikan]
- Liter.: “Come rimedio ginecologico, il basilico è un purificante e rinforzante delicato dell’utero e può avere un ruolo sia nel facilitare il concepimento che nella gestione del travaglio.” [Tobyn]
- Emmenagogo [Alston, Durante, Wood]:
Pelle
- Punture di scorpioni, insetti, ragni; morsi di serpenti (uso interno ed esterno). [Atzei, Bilal, Culpeper, Durante, Mattioli, SchwabeIndia, Tobyn, Wood]
- Infezioni della pelle. [Bilal, SchwabeIndia, Tobyn]:
- Micosi della pelle. [Tobyn, Wood]
- Succo di basilico fresco come applicazione diretta sulle lesioni fungine della pelle. [Wood]
- Leucoderma. [Bilal]
- Tigna. [Duke, Bilal, Tobyn]
- Kustha (problemi di cute ostinati inclusa la lebbra). [Bilal]
- Acne (uso topico). [Tobyn]
- Liter.: “come antisettico cutaneo si fanno impacchi di foglia.” [Atzei]
- Micosi della pelle. [Tobyn, Wood]
- Piaghe malsane (semi lavati e pestati, come cataplasma). [Bilal]
Arti e apparato muscolo-scheletrico
- Dolori articolari (juice). [Bilal]
- Gotta. [Bilal, Duke] Articolazioni gottose (infuso). [Bilal]
- Reumatismi. [Tobyn, Wood]
- Fratture ossee che impiegano molto tempo a guarire. [Wood]
Altro
- Il seme infuso nel vino o nell’acqua per un giorno produce una mucillagine con proprietà pettorali e che giova alle verruche del petto e alle fessurazioni della lingua. [Durante]
- Il seme o l’erba messi nel naso fanno starnutire. [Durante]
- Il succo cura l’epistassi quando è usato con la canfora. [Bilal]
- Utile in caso di disintossicazione da cannabis. [Tobyn, Wood]
- Problemi derivanti da uso passato di marijuana; con: disorganizzazione neurologica; complessa disregolazione ormonale, infertilità; aggravamento estremo della sindrome premestruale; sintomi confondenti associati a disturbi strutturali cronici, instabilità; lassità legamentosa. [Wood]
- Utile per rimuovere i metalli pesanti (associare a chiodi di garofano) [Wood].
Parti usate e raccolta
Del basilico può essere usata tutta la pianta: foglie, parti aeree prima della fioritura, sommità fiorite, radice e semi. Le infiorescenze sono la parte più rappresentativa delle proprietà complete della pianta [Wood].
Preparazione e dosaggio
Il basilico può essere usato fresco o secco o se ne può preparare una tintura. Alcune varietà perdono l’aroma quando vengono essiccate (ad esempio, il basilico Genovese e le varietà da questo derivate) e quindi è preferibile utilizzarle fresche.
I dosaggi consigliati per l’erba e la tintura variano anche in maniera importante tra i vari autori.
Secondo Duke: 1–2 cucchiaini di erba/tazza d’acqua 2–3 volte/giorno; 0,5–1 cucchiaino di tintura fino a 3 volte/giorno; 5g foglie/200 cc acqua in caso di flatulenza; 20 g foglie/300 cc di acqua in caso di afte; 15 g pianta fresca/l d’acqua, una tazza prima di coricarsi.
Menzies-Trull, fisiomedicalista, consiglia 3g di erba secca, 30 ml di infuso o 4 ml di tintura. [Tobyn]
Nella medicina tradizionale cinese vengono impiegati solitamente 5-12 g di erba secca. [AmDragon]
Controindicazioni ed effetti collaterali
Il basilico può essere considerato una pianta sicura dal punto di vista tossicologico (LD50 estratto idrometanolico >= 2000 mg/kg; LD50 erba in polvere > 6000 mg/kg). [Duke]
La pianta e l’olio essenziale non dovrebbero essere usati durante la gravidanza e l’allattamento (l’uso come condimento è sicuro). [AmDragon, Duke, Tobyn]
Usare cautela con l’olio essenziale di basilico e non usarlo per un lungo periodo. [Duca, Tobyn]
L’olio essenziale è leggermente ipnotico a dosi elevate. [Mailhebiau]
Gli estratti di basilico possono inibire gli enzimi epatici di fase I (es. CYP2B6) e attivare gli enzimi epatici di fase II. [Dasgupta, KumarS]
Omeopatia
L’Ocimum basilicum non è stato praticamente studiato in omeopatia. Solo Jan Scholten ha pubblicato un sense proving [Scholten] e un dream proving [Scholten2]. Le informazioni di seguito riportate sono tratte da [Scholten]11.
Le persone che necessitano di Ocimum basilicum continuano ad andare avanti in una situazione senza speranza in cerca di riconoscimento. Hanno una natura compassionevole e sociale, servono gli altri per essere riconosciuti, ma hanno problemi ad attuare cambiamenti ed ad evolversi perché sono fondamentalmente conservatori e tradizionali. I valori sono importanti. Sono devoti, altruisti e di alto senso morale. Sono più con i piedi per terra per esempio rispetto alle Aristolochiaceae e sono ambiziose in modo semplice. Sono semplici ma emanano un’aura regale.
Mind
Devoto. Autosacrificio.
Bon-vivant.
Ha bisogno di un’atmosfera devota.
Religioso ma con i piedi per terra.
Essenziale.
Tradizionale.
Narcisista.
Non capisce cosa gli succede.
Disperazione, < perdita di parenti, < non essere capito.
Impotente.
Sulla pista sbagliata.
Vuole essere riconosciuto come parte del gruppo.
Sensazioni: non essere apprezzato; essere oppresso in una città di fango, essere lo zerbino dei suoi genitori.
Sogni: denti che cadono; camminare in un cimitero, in prati con fiori e mucche, ventre gonfio, prurito sotto i piedi, fare l’amore, essere in dubbio rispetto al se farsi operare o meno al seno, allargato, mettersi la vestaglia, meditare.
Generale
Desideri: cibo raffinato.
Corpo
Naso: ostruito.
Gola: irritata, bruciante.
Apparato urinario: cistite; urinazione difficile.
Bibliografia
[Alegría-Herrera] |
Elian Alegría-Herrera et al., “Effect of Ocimum basilicum, Ocimum selloi, and Rosmarinic Acid on Cerebral Vascular Damage in a Chronic Hypertension Model”, Biol. Pharm. Bull. 42, 201–211 (2019) |
[Al-Rikabi] |
Ahlam A. Al-Rikabi, “The effect of ocimum basilicum ethanolic extract on some physiological aspects and histopathological changes in alloxanized male rats”, International Journal for Sciences and Technology 10 (3), 70-78 (2015) |
[Alston] |
Charles Alston, “Lectures on the Materia Medica”, Vol. II, Edinburg (1770) |
[AmDragon] |
https://www.americandragon.com/Individualherbsupdate/JiuCengTa.html (Retrieved: 2022-02-21) |
[Atzei] |
Aldo Domenico Atzei, “Le piante nella tradizione popolare della Sardegna”, 3.a ed., Carlo Delfino Editore, Sassari (2017) |
[Bilal] |
Alia Bilal et al., “Phytochemical and Pharmacological Studies On Ocimum Basilicum Linn – A Review”, Int J Cur Res Rev, Dec 2012 / Vol 04 (23) |
[Culpeper] |
Nicholas Culpeper, “Complete Herbal” (1653) |
[Dasgupta] |
T. Dasgupta et al., “Chemomodulatory efficacy of Basil leaf (Ocimum basilicum) on drug metabolizing and antioxidant enzymes, and on carcinogen-induced skin and forestomach papillomagenesis”, Phytomedicine 11: 139–151, 2004 |
[Dewit-Leunis] |
Serge Dewitt, Jean-Claude Leunis, “Traité théorique et pratique de phytothérapie cyclique”, Roger Jollois (1995). Ita: “Trattato teorico e pratico di fitoterapia ciclica”, Ed. Nova Scripta (2018) |
[Duke] |
James A. Duke et al., “Handbook of Medicinal Herbs”, 2.nd edition, CRC Press (2002) |
[Duraffourd-Lapraz] |
Duraffourd-Lapraz, “Traité de phytothérapie clinique”, Masson, Paris (2002) |
[Durante] |
Castore Durante, “Herbario nuovo” (1667) |
[Ezeani] |
Chinelo Ezeani et al., “Ocimum basilicum extract exhibits antidiabetic effects via inhibition of hepatic glucose mobilization and carbohydrate metabolizing enzymes”, J Intercult Ethnopharmacol, 6(1), 22-28 (2017); doi: 10.5455/jice.20161229054825 |
[Gerard] |
John Gerard, “The herball, or, Generall historie of plantes” (1636 & altre edizioni) |
[Giannelli] |
Luigi Giannelli, “Medicina Tradizionale Mediterranea”, Ed. Tecniche Nuove (2006) |
[Gomez-Flores] |
R. Gomez-Flores et al., “In vitro rat lymphocyte proliferation induced by Ocinum basilicum, Persea americana, Plantago virginica, and Rosa spp. Extracts”, Journal of Medicinal Plants Research Vol. 2(1), pp. 005-010, January 2008) |
[Grieve] |
M. Grieve, “A Modern Herbal” (1931) (under Daisy, Common) |
[Ibrahim] |
Rasha Y. M. Ibrahim et al., “Phytochemical profile and protective effect of Ocimum basilicum aqueous extract in doxorubicin/irradiation induced testicular injury”, Journal of Pharmacy and Pharmacology, 72(1), 101-110, January 2020; doi:10.1111/jphp.13175 |
[Jena] |
Subhasmita Jena et al., “Classical and Contemporary Review on Marubak (Ocimum Basilicum L.): an Unexplored Potential Ayurvedic Herb”, Jour. of Ayurveda & Holistic Medicine, Volume-VII, Issue-IV (July-Aug. 2019) – (Retrieved: 2022-02-21 at http://jahm.co.in/index.php/jahm/article/view/415 |
[Khair-ul-Bariyah] |
S. Khair-ul-Bariyah et al., “Ocimum Basilicum: A Review on Phytochemical and Pharmacological Studies”, Pak. J. Chem. 2(2):78-85, 2012 |
[KumarA] |
Amit Kumar et al., “Systematic Position, Phylogeny, and Taxonomic Revision of Indian Ocimum”, in: A. K. Shasany and C. Kole (eds.), “The Ocimum Genome”, Compendium of Plant Genomes, Springer Nature Switzerland AG 2018; https://doi.org/10.1007/978-3-319-97430-9_5 |
[KumarS] |
Saneesh Kumar et al., “In Vitro Assessment of the Interaction Potential of Ocimum basilicum (L.) Extracts on CYP2B6, 3A4, and Rifampicin Metabolism”, Front. Pharmacol., 30 April 2020; doi: 10.3389/fphar.2020.00517 |
[Leunis] |
Jean-Claude Leunis, “De l’Utilisation Médicale des Simples”, 2.nd édition, Résurgence, Marco Pietteur Ed. (2019) |
[Mailhebiau] |
Philippe Mailhebiau, “Portraits in Oils”, Saffron Walden The C.W. Daniel Company Ltd. (1995) |
[Mattioli] |
Pietro Andrea Mattioli, “Discorsi di M. Pietro Andrea Mattioli sanese, medico cesareo, ne’ sei libri di Pedacio Doscoride Anazarbeo della materia Medicinale” (1746) |
[Monga] |
Jitender Monga et al., “Antimelanoma and radioprotective activity of alcoholic aqueous extract of different species of Ocimum in C57BL mice”, Pharmaceutical Biology, 2011; 49(4): 428–436 (2011); doi: 10.3109/13880209.2010.521513 |
[Ogaly] |
Hanan A. Ogaly et al., “Hepatocyte Growth Factor Mediates the Antifibrogenic Action of Ocimum bacilicum Essential Oil against CCl4-Induced Liver Fibrosis in Rats”, Molecules 2015, 20, 13518-13535; doi:10.3390/molecules200813518 |
[Paoluzzi] |
Leonardo Paoluzzi, “Phytos Olea”, Edizioni TMA (2008) |
[Pelikan] |
Wilhelm Pelikan, “Le piante medicinali” vol. 2, Natura e Cultura Editrice (orig.: “Heilpflanzenkunde”) |
[Purush.] |
Balakrishnan Purushothaman et al., “A Comprehensive Review on Ocimum basilicum”, Journal of Natural Remedies, 18 (3), p. 71-85, July 2018; doi: 10.18311/jnr/2018/21324 |
[Renovaldi] |
Dede Renovaldi et al., “Potential of Sweet Basil (Ocimum basilicum) as a Hepatoprotector Agent for Liver Injury Related to Drugs”, Muhammadiyah Medical Journal, Vol. 1 No. 2 (2020) |
[Scholten] |
Jan Scholten, “Wonderful Plants”, Stichting Alonissos (2013) |
[Scholten2] |
Jan Scholten, “Sense Provings”, Stichting Alonissos (2013) |
[SchwabeIndia] |
https://www.schwabeindia.com/dilutions-potencies/2562-basilicum.html (Retrieved: 2022-02-20) |
[Shakeri] |
Farzaneh Shakeri et al., “Neuropharmacological effects of Ocimum basilicum and its constituents”, Physiol Pharmacol 23 (2019) 70-81 |
[Teofilović] |
Branislava Teofilović et al., “Antioxidant and hepatoprotective potential of sweet basil (Ocimum basilicum L.) extract in acetaminophen-induced hepatotoxicity in rats”, Journal of Functional Foods 87 (2021) 104783; doi: 10.1016/j.jff.2021.104783 |
[Tobyn] |
Graeme Tobyn et al., “The Western Herbal Tradition”, Churchill Livingstone Elsevier (2011) |
[Tohti] |
Ibadet Tohti et al., “Aqueous extracts of Ocimum basilicum L. (sweet basil) decrease platelet aggregation induced by ADP and thrombin in vitro and rats arterio—venous shunt thrombosis in vivo”, Thrombosis Research (2006) 118, 733 – 739 |
[Umar] |
Anwar Umar et al, “Antihypertensive effects of Ocimum basilicum L. (OBL) on blood pressure in renovascular hypertensive rats”, Hypertension Research (2010) 33, 727–730 |
[Valnet] |
Jean Valnet et al., “Cura delle malattie con Piante e Aromi”, Giunti (2004). Orig.: “ABC de la phytothérapie dans le maladies infectieuses”, Jacques Grancher Éditor, Paris (1998) |
[Widjaja] |
Sry Suryani Widjaja et al., “Glucose Lowering Effect of Basil Leaves in Diabetic Rats”, Open Access Maced J Med Sci. 2019 May 15; 7(9):1415-1417, doi: 10.3889/oamjms.2019.293 |
[Wood] |
Matthew Wood, “The Earthwise Herbal – A Complete Guide to Old World Medicinal Plants”, North Atlantic Books (2008) |
[WFO] |
World Flora Online, at http://www.worldfloraonline.org/ (al 2022/03/07). |
[Yacout] |
Galila A. Yacout et al., “Hepatoprotective effect of basil (Ocimum basilicum L.) on CCl4-induced liver fibrosis in rats”, African Journal of Biotechnology Vol. 11(90), pp. 15702-15711, 8 November, 2012; doi: 10.5897/AJB12.2048 |
[Zaveri] |
M. Zaveri et al., “Effect of Ocimum Basilicum on Cisplatin Models of Acute Renal Failure”, ARPB, 2011; Vol 1(2) |
[Zeggwagh] |
N.A. Zeggwagh et al., “Anti-hyperglycaemic and Hypolipidemic Effects of Ocimum basilicum Aqueous Extract in Diabetic Rats”, American Journal of Pharmacology and Toxicology 2 (3): 123-129, 2007; doi: 10.3390/plants10020279 |
[Zhao] |
Lu Zhao Et Al., “An Ethnopharmacological Study of Aromatic Uyghur Medicinal Plants In Xinjiang, China”, Pharmaceutical Biology, 55(1), 1114–1130 (2017); Doi: 10.1080/13880209.2016.1270971 |
Note
1. V. “Note sugli umori”.
2. In realtà, il testo di Mrs. Grieve contiene una voce per il basilico a cespuglio (noto anche come basilico greco), O. minimum, e descrive alcuni usi di questa pianta che condivide diverse proprietà con O. basilicum. In effetti, anche autori classici italiani come Castore Durante e Pietro Andrea Mattioli mescolano in qualche modo le proprietà di entrambe le specie di Ocimum.
3. Questo è stato riportato anche da un autore cinese moderno, Lu Zhao, che scrive, nel suo “Ethnopharmacological Study of Aromatic Uyghur Medicinal Plants In Xinjiang, China”, che il basilico è “dannoso per gli occhi, può ridurre la vista”, suggerendo anche un paio di possibili rimedi: “aceto di vino o portulaca”. [Zhao]
4. Presumibilmente Ocimum minimum L..
5. Mattioli riferisce che anche specificamente il basilico gentile “si dà egli ad odorare posto con Aceto nelle sincopi, ed altri difetti del cuore” [Mattioli]. Quindi ciò è valido sia per il basilico in genere, come suggerisce Plinio, sia per il gentile.
6. Termine ayurvedico che indica le malattie della pelle.
7. Questo sintomo è prodotto, secondo gli autori classici, da un eccessivo consumo alimentare.
8. Secondo gli autori, l’O. basilicum può agire secondo meccanismi simili a quelli del telmisartan, che è un antagonista dei recettori dell’angiotensina di tipo 1.
9. Il basilico è una droga ipoglicemizzante, ma Matthew Wood la suggerisce anche in caso di ipoglicemia [Wood].
10. Anche se, secondo alcuni autori classici, “mangiata a tavola con l’aceto, l’erba rafforza l’utero femminile e può essere utilizzata per reprimere il latte materno quando è il momento di svezzare il bambino”. (vedi [Tobyn]). John Gerard scrive che il basilico è galattofugo: “Dioscoride dice che se il basilico è mangiato in abbondanza, offusca la vista, mollifica il ventre, genera vento, provoca l’urina, asciuga il latte ed è di difficile digestione”. [Gerard]. Ma è una cattiva traduzione di Dioscoride, poiché quest’ultimo afferma esattamente il contrario, ossia “aumenta il latte” (cfr. [Mattioli]).
11. Che include anche i dati riportati in [Scholten2].