L’oleolito o, meno propriamente, “olio” di calendula è prodotto per macerazione a caldo o a freddo dei capolini (fiori) della calendula officinale (Calendula officinalis L.) o, più raramente, della calendula dei campi (Calendula arvensis (Vaill.) L.) in un olio opportuno (es., oliva, girasole, …). Il metodo tradizionale prevede una macerazione a freddo lunga almeno 40 giorni. Una variante prevede che …
Autore: alleanza_verde
Oleolito di Margherita
L’oleolito o, meno propriamente, “olio” di margherita è prodotto per macerazione a caldo o a freddo dei capolini (fiori) della margherita o pratolina (Bellis perennis L.) in un olio opportuno (es., oliva, girasole, …). Il metodo tradizionale prevede una macerazione a freddo lunga almeno 40 giorni. Una variante prevede che tale macerazione debba essere effettuata al buio, al fine di …
Oleolito di Iperico
L’oleolito o, meno propriamente, “olio” di iperico è prodotto per macerazione, a caldo (metodo più veloce) o a freddo, delle sommità fiorite della pianta di iperico (Hypericum perforatum L.) in un olio opportuno (es., oliva, girasole, …). Il metodo tradizionale prevede che la macerazione duri 40 giorni e che venga effettuata rigorosamente a freddo, disponendo la droga e l’olio in …
Nigella damascena – Love-in-a-mist
Botanical name: Nigella damascena L. Common names: Love-in-a-Mist, ragged lady, devil in a bush; ancient: melanthion (Greek), gith. Each time I meet this plant, my gaze is rapt by its beauty and the complexity of its figure. Even if it’s relatively common in the Mediterranean area, in practice it is met not so often. It usually appears in a group: …
Nigella damascena – Damigella scapigliata
Nome botanico: Nigella damascena L. Nomi comuni: fanciullaccia, damigella scapigliata, melanzio (selvatico); antichi: melanthion (greco), gith. Ogni volta che incontro questa pianta, il mio sguardo rimane rapito dalla sua bellezza e dalla complessità delle forme. Pur essendo una pianta relativamente comune nella fascia mediterranea, non la si incontra se non sporadicamente. E quando la si incontra, spesso compare in gruppo: …
Tastes and Herbal Energetics – The Sweet Taste
Today, we are going to speak about the sweet taste: little used in western herbalism and much appreciated within the Eastern traditions, sweet drugs are comforting, tonifying and nutritious.
Sapori ed Energetica delle Erbe – Il Sapore Dolce
Oggi parliamo del sapore dolce: poco usate nell’erboristeria occidentale e molto apprezzate invece nelle tradizioni orientali, le droghe dolci sono confortanti, tonificanti e nutrienti.
Sapori ed Energetica delle Erbe – Il Sapore Amaro
Uno dei sapori meno graditi in generale, eppure così importante dal punto di vista terapeutico: l’amaro. Diamo un’occhiata alla natura di questo sapore e dei suoi sapori secondari: amaro-acre e amaro da glucosidi cianogenetici.
Tastes and Herbal Energetics – The Bitter Taste
One of the less pleasant of all tastes, but nevertheless so important form the therapeutical point of view: bitter. Let’s have a look at the nature of this taste and of its secondary tastes: acrid-bitter and bitter due to cyanogenetic glycosides.
Tastes and Herbal Energetics – The Salty Taste
Let’s have a look at a taste so peculiar, because of its important and, at least apparently, conflicting functions: indeed, it can soften and wet, or dry: the salty (or saline) taste.